1. Non si può Stefano Santoro 3:36

Testo

Se domani dovessi passare di qui ricorderei
Le emozioni più belle che ho avuto con te amore mio
Non so ancora se è giusto chiamarti così,
tu voltavi lo sguardo e dicevi di sì
Queste vie le abbiamo percorse noi, mano nella mano
Questi prati han raccolto le lacrime mie… che nostalgia
Mi raffiora il ricordo più bello che c’è,
quella luna lassù la guardavi con me…ma lo so…
Non si può volare senza cadere mai, (davvero) è troppo per noi e non sai
Che male averti in mente qui, (ascoltami)
È meglio per noi restare più in là e poi….chi sei non so…
Ora qui nei miei giorni normali io, rivedo noi
Stringo forte le mani a chi adesso è con me…perdonera’
Se rivivo quei giorni e la mente è con te
Nel riprendere un brivido perso nel tempo….ma, no…
Non si può tornare e farle del male qui,( non posso,) non merita questo lei
non riesci a far rumore più, ( davvero)
è forte l’idea e il ricordo di noi, ma sai che amo lei…

Chiave di lettura

Il brano, energico e deciso, mostra però tra le righe la profonda debolezza che la fine di una storia d’amore irrisolta può generare dentro ognuno di noi.
Il singolo racconta, infatti, di un vecchio amore finito che torna a tormentare la mente di un uomo nel presente, rischiando di compromettere la sua attuale relazione.
I ricordi del passato spesso rimangono indelebili nella mente e a volte ritornano. Certe relazioni, finite ma irrisolte, possono ripresentarsi nei pensieri, rischiando di danneggiare una nuova coppia consolidata, che però soffre di qualche sporadico momento di nostalgia da parte dell’uomo, che pensa: “…Stringo forte le mani a chi adesso è con me…perdonerà se rivivo quei giorni e la mente è con te, nel riprendere un brivido perso nel tempo...”
E così l’attuale compagna si ritrova, almeno momentaneamente, a dover condividere mentalmente il suo amore con le ombre del passato. Tutto questo, chiaramente, è solo un ricordo e niente di più, ma quella passione non è del tutto svanita.

Non si può (singolo) 2020