TESTO

Ascolterai la storia di noi,
ma forse sai non parlarne dovrei…
di lei quel suo profumo oramai non c’è più,
mi mancano sai quei suoi occhi puntati su me.
E giorni immensi in cui spiegarti dovrei,
le tue piccole mani son ricordi lontani
non sai quante lacrime spese per lei.
Ma ringrazierai quella donna che sai
per la vita che da anni tu hai,
io e te uniti per sempre e più forti che mai
vivremo così ripensando agli errori suoi.
Se esiste ancora può essere che non lo sa
come posso parlarti di lei,
se esiste ancora è più triste che mai.
Se esiste ancora di certo non saprà che in noi
il suo viso è più impresso che mai,
se esiste ancora di sbagli ne ha…
Ed era grande poi l’intesa tra voi
ma tra alcool e fumo promesse di vetro,
se va bene oggi domani chissà…
Ma non perdonerò la mia ingenuità
nel credere che restasse con me,
vorrei cercare una storia lontana da lei
ma poi quell’addio che fa male mi porta con sè…
Se esiste ancora può essere che non è più
quella dolce ragazza che mi ha
fatto impazzire molti anni fa…
Se esiste ancora può essere che non lo sa
come posso spiegarti di noi,
sei nata tu, niente conta di più.

 

                                                   IL RACCONTO

 

Questo brano tratta un tema molto particolare, una storia che mi è stata raccontata molti anni fa da un amico di famiglia e che mi rimase molto impressa.
Fù strano per me in adolescenza, abituato ad una situazione familiare come la nostra, sentire di una mamma che presa dai vizi della vita e dal suo vortice di dipendenze,
sia riuscita ad abbandonare la propria bambina e il suo compagno al loro destino.
A raccontarmela fù il papà, avvertivo nonostante fossero passati molti anni, quanto la scelta di lei avesse condizionato in negativo tutta la sua vita e quella di sua figlia…
lasciando, oltre al vuoto, un sacco di domande senza risposta.
“Se esiste ancora” è questo…l’immagine di un dialogo tra padre e figlia, dopo molti anni, su quanto accaduto…
arrivando alla conclusione che la cosa più importante di tutte sia la vita della propria bambina, indipendentemente da tutto.

Ho cercato di trattare, per contrasto, questo tema delicato con energia… proprio quella che ha dovuto utilizzare la piccola, e l’ormai giovane ragazza, per andare avanti nella vita, costruendo passo dopo
passo i suoi giorni senza la figura più importante per un essere umano.

Per la copertina ringrazio il bravissimo Amico e collaboratore Daniele Piazza che è riuscito a realizzare ciò che avevo in mente: il “logo” che mostra la rottura…una mano che lascia
mentre l’altra accoglie…ma soprattutto il bianco e nero che sta intorno, sullo sfondo, lasciando a colori l’unica cosa che conta davvero.

 

                                                            CREDITI

TESTO, MUSICA E ARRANGIAMENTO:   Stefano Santoro
CHITARRE:  Alberto Deponti
BASSO:  Mauro Berton
TASTIERE e SYNTH:   Stefano Santoro
BATTERIA e PROGRAMMAZIONI:   Paolo Bargna, Flavio Bargna
COPERTINA:    Daniele Piazza

Se esiste ancora (Singolo) 2021